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Addio a Isao Takahata

È stato tutto Isao Takahata.
È stato l’uomo che ha fatto sognare e crescere milioni di bambini con Heidi e Anna dai capelli rossi; è stato il poeta che ci ha commossi fino alle lacrime con capolavori come La Tomba delle Lucciole e La storia della Principessa Splendente; è stato il genio che ha fondato, insieme ad Hayao Miyazaki, lo Studio Ghibli.

Profondo conoscitore della storia dell’arte e della letteratura francese, Isao Takahata muove i suoi primi passi da regista alla Toei Doga (divenuta poi Toei Animation). Nel 1968 firma la sua prima regia cinematografica: La Grande avventura del Principe Valiant. Purtroppo il film non ottiene buoni risultati al botteghino, ma segna l’inizio di un sodalizio artistico (e non solo) che attraverserà tutta la sua carriera, quello con Hayao Miyazaki. I due passano dalla Toei alla A Production dove firmano, tra le altre cose, serie televisive note in tutto il mondo, tra cui Heidi (1974), Marco – dagli Appennini alla Ande (1976), Conan il ragazzo del futuro (1978), Anna dai Capelli Rossi (1979), Lupin III.

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Forti del successo planetario ottenuto, Takahata e Miyazaki coronano il sogno di fondare uno studio proprio, oggi considerato uno dei più importanti non solo in Giappone ma nel mondo intero: lo Studio Ghibli. Takahata torna al cinema con La Tomba delle lucciole. Siamo nel 1988 e il film è considerato dalla critica un capolavoro. Seguono il delicatissimo Pioggia di ricordi (1991), Pom Poko (1994), premiato al Festival di Annecy, I miei vicini Yadamas (1999), fino allo struggente La storia della Principessa Splendente (2009), film costato al regista anni di lavorazioni e arrivato ad ottenere la candidatura all’Oscar.

Con Takahata il mondo del cinema e dell’animazione perde uno dei suoi astri più splendenti e preziosi. Ciao Takahata-san… e grazie!

“I miei vicini Yamada” dal 6 Aprile in DVD e Blu-ray

Dopo l’annuncio di La Ricompensa del Gatto e Si sente il Mare, ormai mancava un solo film all’appello per completare l’uscita in Italia di tutti i lungometraggi dello Studio.
Stiamo parlando di I miei vicini Yamada, il celebre film del 1999 diretto da Isao Takahata, il quale poi avrebbe sospeso la produzione di film fino a La Principessa Splendente del 2013.

Il film uscirà in DVD e Blu Ray il 6 Aprile, e entrambi i formati conterranno storyboard, trailer e spot come contenuti speciali.

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Gli Yamada sono la tipica famiglia giapponese che vive a Tokyo e il film racconta le loro piccole liti, i problemi e le gioie della loro vita.
Il capofamiglia Takashi lavora in fabbrica, la moglie Matsuko è casalinga, il figlio maggiore, Noboru è uno studente; poi ci sono la piccola Nonoko e la nonna Shige, che vive con loro e li aiuta nei lavori domestici.
Tra piccoli drammi e momenti comici, tra realismo e fantasia, la vita della famiglia procede, verso un futuro da accogliere sempre con ironia.

La particolarità più rilevante del film sta nel suo stile, vero e proprio precursore della meravigliosa tecnica impiegata ne La Principessa Splendente. Takahata volle ricreare lo stile dell’acquerello, piuttosto che quello dell’animazione tradizionale. Per questo, si avvalse dell’uso della colorazione digitale, facendo diventare questo film il primo Ghibli ad essere colorato interamente al computer.
Per i più tecnici, lasciamo il calce l’elenco completo delle voci italiane!

Famiglia Yamada:
MATSUKO: Tiziana Avarista
TAKASHI: Alberto Angrisano
SHIGE: Doriana Chierici
NOBORU: Tito Marteddu
NONOKO: Alice Labidi
NONNA KIKUCHI: Ludovica Modugno

Altri personaggi
MAESTRA FUJIWARA: Cristina Poccardi
KIKUCHI: Luca De Ambrosis
KUBO: Diego Follega
TOSHIO: Lorenzo Virgilii

PROFESSORESSA: Carolina Zaccarini
MAMI: Agnese Marteddu
NONAKA: Ruggero Valli
YAMASHITA: Francesco Ferri
TANAKA: Leonardo Caneva
SABURO: Toni Orlandi
ANZIANA: Paila Pavese
MOTOCICLISTA: Massimo Bitossi
FATTORINO: Gaetano Lizzio
POLIZIOTTO: Sacha De Toni
TELECRONISTA: Stefano Alessandroni
COMMENTATORE: Nicola Braile

Altre voci:
Giulio Bartolomei, Patrizia Bracaglia, Raffaele Carpentieri, Emanuela D’Agostino, Maria Grazia Dominici , Emidio La Vella, Franca Lumachi , Gabriele Meoni, Monica Migliori, Arianna Polidori, Luigi Scribani, Serena Sigismondo, Gianluca Solombrino, Gianluca Storniera, Massimiliano Virgilii

“Pioggia di ricordi” dal 2 Dicembre in Dvd e Blu-ray

Il 2 Dicembre arriverà finalmente in DVD e Blu-ray “Pioggia di Ricordi”, il film d’animazione giapponese scritto e diretto da Isao Takahata, basato sul manga omonimo di Hotaru Okamoto e Yuko Tone.

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Nel 1982, a Tokyo, Okajima Taeko è un’impiegata ventisettenne, nubile e senza progetti di matrimonio. In un Giappone in corsa verso l’ammodernamento sociale, Taeko è strangolata tra gli stili di vita moderni e il peso delle convenzioni del pur recente passato, e così decide di concedersi una breve vacanza per tornare alla campagna natia, a Yamagata. Qui la giovane donna trascorrerà un soggiorno di lavoro presso l’azienda agricola del cognato e i ricordi dell’ infanzia la porteranno a rimettere in discussione la scelte della sua vita adulta.

Che cominci il conto alla rovescia!

 

Il regista Isao Takahata riceverà l’Ihatov Award

Il 22 settembre Isao Takahata, regista e co-fondatore dello Studio Ghibli, riceverà l’Ihatov Award, il premio assegnato dalla Kenji Miyazawa Association a coloro che sono riusciti ad incarnare al meglio lo spirito di Kenji Miyazawa.

Miyazawa (1896 – 1933) è stato un’artista eclettico e poliedrico del periodo Showa, considerato uno tra i più importanti autori moderni di letteratura per bambini giapponese e, in generale, uno degli scrittori più letti e amati del Sol Levante. È noto anche tra gli appassionati di animazione e manga, in quanto alcune delle sue opere sono state fonte di ispirazione per personalità come Gisaburo Sugii e Leiji Matsumoto (riferimenti ai racconti dello scrittore nipponico si trovano anche nel lungometraggio dello Studio Ghibli “La collina dei papaveri”). A trarre ispirazione dalle opere di Miyazawa è stato anche Isao Takahata, che ha diretto nel 1982 il film d’animazione “Goshu il violoncellista” (Sero hiki no Goshu, basato sull’omonimo racconto dello scrittore giapponese) e nel più vicino 1994 “Pompoko” (tratto dal racconto “Futago no hoshi”). Nelle opere del regista dello Studio Ghibli spesso sono presenti figure fanciullesche, ma soprattutto viene assegnato il ruolo di protagonista agli animali, visti spesso solo come personaggi secondari, e viene descritto il rapporto, a volte conflittuale, tra uomo e natura anche dal loro punto di vista.

Il maestro Takahata durante la sua carriera ha ricevuto altri importanti riconoscimenti a livello mondiale, tra cui il Cristal d’honneur al Festival di Annency nel 2014 e la nomination all’Oscar della sua ultima fatica, “La storia della Principessa Splendente”. Quest’anno è stato insignito anche dell’Ordre des Arts et des Lettres (Ordine delle Arti e delle Lettere) dallo Stato francese per le traduzioni di numerosi corti animati francesi per il Museo Ghibli e di parte delle opere del poeta francese Jacques Prévert.

Mami Sunada racconta perché ha girato Il Regno dei Sogni e della Follia

Manca poco all’arrivo nelle sale cinematografiche italiane dell’attesissimo documentario sullo Studio Ghibli intitolato “Il Regno dei Sogni e della Follia” (in orginale Yume to kyôki no ôkoku), diretto da Mami Sunada. Uscito nelle sale giapponesi nel novembre 2013, è stato presentato in anteprima mondiale in Francia nel giugno dello scorso anno al Festival International du Film d’Animation d’Annecy e successivamente in tanti altri festival in giro per il mondo.

In occasione della presentazione del documentario al Toronto International Film Festival, Mami Sunada è stata intervistata dal portale Film4.com, a cui ha rivelato: «There are many documentaries about Studio Ghibli that have been broadcast on television in Japan. So when Mr Suzuki makes a decision, the question he asks is ‘what new thing can be done?’ I thought that since this was a very unusual and memorable year, that both The Wind Rises and The Tale Of The Princess Kaguya were being made, then that’s what I would like to focus on in the documentary, the comparison between the two directors, their historical relationship, and how each one has his place in the studio».

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«Ci sono molti documentari sullo Studio Ghibli che sono stati trasmessi in televisione in Giappone. Così, quando il signor Suzuki (Toshio Suzuki, il produttore dello Studio Ghibli, ndr) ha preso la decisione, la domanda che ha posto è stata “Che si può fare di nuovo?” Ho pensato che dal momento che questo è stato un anno molto insolito e memorabile in cui erano stati realizzati sia “Si alza il vento” sia “La storia della Principessa Splendente”, allora era proprio questo che volevo al centro del documentario, il confronto tra i due registi, il loro rapporto storico, e come ognuno ha il suo posto nello studio».
Attraverso la parole della Sunada, voce narrante del documentario, scopriremo il modus operandi dei maestri e fondatori dello Studio, Hayao Miyazaki e Isao Takahata, ma anche di molte altre figure altrettanto importanti, tra cui il produttore Toshio Suzuki. Per 118 minuti tutti gli appassionati avranno la possibilità di sbirciare all’interno dell’edificio che ospita lo Studio Ghibli, di scoprirne i membri e gli strumenti utilizzati, per vedere, quindi, i lungometraggi attraverso gli occhi di coloro che vi hanno lavorato. Allo stesso tempo, però, anche i non-appassionati potranno apprezzare il ritratto di personalità come Miyazaki e Takahata, il loro impegno nella cura dei dettagli e la descrizione delle loro qualità e abitudini personali.

Il Regno dei Sogni e della Follia, proposto con un doppiaggio in oversound, cioè con la voce del doppiatore che si sovrappone all’audio originale, sarà proiettato solo il 25 e il 26 Maggio: scopri la lista delle sale aderenti e prenota subito il tuo biglietto!

Il Regno dei Sogni e della Follia: la gallery del documentario sullo Studio Ghibli

Il 25 e il 26 maggio tutti i fan dello Studio Ghibli avranno l’imperdibile occasione di scoprire tutti i segreti dello studio d’animazione fondato dai maestri Hayao Miyazaki e Isao Takahata, grazie al documentario di Mami Sunada “Il Regno dei Sogni e della Follia”.

Ottenuto il permesso di accedere quasi illimitatamente all’interno dello Studio Ghibli, Mami Sunada segue nel corso di un anno i maestri Hayao Miyazaki e Isao Takahata e il produttore Toshio Suzuki intenti nel completare i loro ultimi capolavori: “Si alza il vento” e “La storia della principessa splendente”.
Con un ritratto intimo ed emozionante, il documentario ci offre per la prima volta l’opportunità di compiere un viaggio affascinante ed indimenticabile all’interno di uno dei laboratori di animazione più amati al mondo.
Un luogo unico dove il sogno e la passione rasentano la follia.

Ecco una gallery del documentario:

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“Il Regno dei Sogni e della Follia” sarà nelle sale per un evento imperdibile solo il 25 e 26 maggio.

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Le sale sono in continuo aggiornamento, quindi tornate a trovarci.