Quando venne annunciata la “pausa” nella produzione dei lungometraggi, molti pensavano che lo Studio Ghibli fosse ormai arrivato al capolinea.
L’annuncio dello stop ai lavori, infatti, seguiva quello del ritiro di Hayao Miyazaki, e tenendo a mente le insistenti voci di gravi problemi economici della società, era facile dedurre che forse ci si trovava veramente al capolinea.
Ma forse non è così.
A risollevare le speranze è Hiromasa Yonebayashi, in un’intervista rilasciata a The Associated Press.
Il regista di Arrietty parteciperà alla cerimonia degli Oscar in rappresentanza dello Studio, per sostenere la candidatura dell’altro suo film Quando c’era Marnie come Miglior Film d’Animazione.
Al momento di parlare dei progetti futuri, ha accennato alla volontà di realizzare un film che fosse “l’opposto di Marnie”. È in questo momento che ha accennato alla possibilità che potesse essere un lavoro dello Studio Ghibli.
Purtroppo non ha aggiunto altri dettagli, né in merito al film né lo Studio, si è limitato a rispondere:
“Mi sento molto onorato. L’eredità e la fiducia che lo Studio Ghibli ha costruito nel corso degli anni e le opere che abbiamo creato con i membri della nostra squadra, hanno ottenuto una grande stima.”
Noi possiamo che sperare per il meglio!




Il film è tratto dall’omonimo classico per ragazzi della letteratura inglese scritto da Joan G. Robinson, considerato da Hayao Miyazaki uno dei migliori 50 libri per ragazzi mai scritti.
In questa stasi, dove tra pensionamenti e collaborazioni ognuno sta andando per la sua strada, c’è stata la prima “vittima”. Durante un talk show in Giappone infatti, il regista di Arrietty e Quando c’era Marnie Hiromasa Yonebayashi ha rivelato di aver abbandonato lo Studio subito dopo la conclusione di Marnie. Motivando il suo abbandono, ha dichiarato “Ho parlato con Nishimura (attuale produttore dello Studio) su cosa fare. Voglio ancora fare film, sebbene non sia ancora chiaro come saranno. Per esempio, vorrei provare a fare film d’azione o fantasy, che sono generi completamente opposti a Marnie.”
