Studio Ghibli 2.0 | Studio Ghibli
1984 NIBARIKI – GH
Studio Ghibli 2.0
locandinaMiyazaki comincia a lavorare su Porco Rosso da solo, mentre il resto dello staff è impegnato nelle fasi finali, e più convulse, di Only Yesterday: forse anche per lo stress di essere l’unico componente dell’unità produttiva di animazione, improvvisamente Miyazaki propone di costruire un nuovo Studio. Quando affronta un problema apparentemente irrisolvibile, Miyazaki trova spesso una via d’uscita che crea un problema ancora più grande. Le sue motivazioni di allora, comunque, erano convincenti: quando si cerca di lavorare con le persone migliori, uno spazio in affitto non fa una grande impressione! Senza uno spazio adatto, le persone non possono riunirsi per condividere le idee, e senza l’ambiente adatto la gente non cresce.

Lo spazio utilizzato dallo Studio Ghibli era pieno: in 300mq lavoravano circa 90 persone. Il problema è che non ci sono soldi per costruire un nuovo studio. Hara, l’amministratore dello Studio, uomo di buon senso, si oppone all’idea, ma la maggior parte dello staff vede il progetto di buon occhio e Tokuma è totalmente d’accordo. “Diamogli una chance. Ci sono momenti in cui un uomo deve portare sulle spalle dei fardelli pesanti” – ha detto. “Suzuki, le banche hanno tantissimi soldi!”. Quando si decide di portare avanti il progetto, Hara lascia lo Studio.

In questo periodo Miyazaki dimostra di essere un genio dalle mille sfaccettature. Mentre lavora a Porco Rosso progetta il nuovo studio, incontra i costruttori per fare in modo che l’edificio si avvicini il più possibile all’immagine che ha in testa, disegna gli interni, sceglie e controlla i materiali. Un anno dopo sono pronti sia Porco Rosso che la nuova sede: subito dopo l’uscita del film, Ghibli si trasferisce nel nuovo studio a Koganei, alla periferia di Tokyo.
L’area in cui è stato costruito lo studio, ora detto Studio 1, occupa circa 1.100mq. L’edificio ha un piano interrato e tre rialzati. Il terzo piano è occupato dal reparto amministrativo, il secondo dal reparto animazione e produzione, mentre il primo dai reparti di disegno e computer grafica e dal team delle immagini in digitale.

miIl piano interrato ospita il reparto fotografia. Al primo piano c’è uno spazio chiamato ‘Bar’, una stanza comune per tutto lo staff che serve da sala riunioni, mensa, o sala per occasioni o eventi speciali. La sala ricreativa per le donne al primo piano è grande il doppio rispetto a quella degli uomini anche se il numero di uomini e donne impiegati è circa lo stesso. Lo studio possiede un giardino pensile con molte piante, panchine e tavoli che danno su un vivaio. È stata un’idea di Miyazaki avere un roof garden nello Studio, dove le persone potessero prendersi una pausa dal lavoro, all’aperto. Il parcheggio dello stabile è volutamente molto piccolo.

Nella primavera del 1999 viene costruito un altro stabile, lo Studio 2, di fronte al precedente. Nel marzo del 2001 si aggiunge lo Studio 3. Tutti gli edifici sono stati disegnati da Miyazaki. Le costruzioni in legno, sebbene non particolarmente ampie, creano un’atmosfera calda e confortevole. Il secondo piano dello Studio 2 è occupato dal reparto scenografie, mentre al primo piano c’è il reparto commerciale. Le sale di montaggio e quelle di proiezione, che ospitano quarantanove persone, si trovano nel piano interrato. Lo Studio 3 è occupato dal reparto pubblicitario e un gruppo variabile di persone che lavorano a progetti speciali, oltre ad alcuni componenti dello staff del Museo d’Arte Ghibli.

Porco Rosso esce nelle sale nel 1992 e supera al box office tutti i film dell’anno, tra cui Hook di Steven Spielberg e La bella e la bestia della Disney.