“Kaze Tachinu”, “Si alza il vento”, è una delle due nuove e attesissime produzioni di Studio Ghibli. Come annunciato a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, sarà l’ultimo lungometraggio di Hayao Miyazaki. Tratto dal manga omonimo scritto e disegnato dallo stesso regista giapponese nel 2009 ha come protagonista Jiro, personaggio modellato sui tratti di persone realmente esistite come Jiro Horikoshi e Tatsuo Hori.
L’ingegnere Jiro Horikoshi, vissuto fino agli anni ’80 dello scorso secolo, ha progettato molti degli aerei nipponici della Seconda Guerra Mondiale, tra cui il celebre Mitsubishi A6M, un caccia leggero utilizzato per l’attacco di Pearl Harbor; Tatsuo Hori, invece, è uno scrittore e poeta giapponese degli anni Trenta, autore di un racconto ispirato da una frase di una poesia di Paul Valéry “Le vent se lève, il faut tenter de vivre” (si alza il vento, bisogna provare a vivere).

Il co-fondatore di Studio Ghibli sceglie di chiudere la sua carriera artistica con il tema che ha fatto da filo conduttore di quasi tutte le sue storie: il volo. Il racconto della vita e della storia d’amore di Jiro e la sua ammirazione per Gianni Caproni, ingegnere aeronautico e pioniere dell’aviazione italiana del primo Novecento, sono un inno d’amore per l’aviazione in tutte le sue declinazioni.
Sullo sfondo della narrazione non mancano i riferimenti a trent’anni di storia del Giappone (dagli anni Venti ai Quaranta), anni difficili che hanno visto succedersi fenomeni come il terremoto e la recessione da cui il Giappone si è sempre rialzato.
Anche i personaggi sono fortemente ancorati alla realtà di quegl’anni, presi dagli aspetti della vita quotidiana, come la famiglia e il lavoro.
“Si alza il vento“, è uscito nelle sale giapponesi il 20 luglio 2013 e ha riscosso molto successo, incassando oltre 10 miliardi di yen (più di 75 milioni di euro). In concorso all’ultimo Festival di Venezia, il lungometraggio è stato candidato nella sezione animazione agli Oscar 2014 e alla 71° edizione dei Golden Globe per la categoria Miglior Film in Lingua Straniera. Tra i premi vinti si possono annoverare l’Annie Award, il New York Film Critics Circle Award, il Toronto Film Critics Association Award, il Boston Society of Film Critics Award e in patria ha trionfato come miglior film d’animazione dell’anno ai Tokyo Anime Award.
Il lungometraggio arriverà nelle sale cinematografiche italiane a settembre nei giorni 13, 14, 15 e 16 con Lucky Red. Presto apriranno le prevendite!
A questo link potete vedere il trailer italiano del film.