Tra poche settimane, esattamente il
25, 26 e 27 giugno, arriverà nei cinema italiani
“La città incantata”, il capolavoro dello Studio Ghibli che godrà di un nuovo doppiaggio. Il lungometraggio è considerato l’opera maestra di Hayao Miyazaki e l’ha reso famoso in tutto il mondo.
“La città incantata” ha ricevuto numerosi riconoscimenti in patria, tra cui l’Awards of the Japanese Academy nella categoria “Miglior film” e “Miglior canzone” (di Youmi Kimura), il Kinema Junpo Awards come “Miglior film” e i Mainichi Film Concours come “Miglior film”, “Migliore regia”, “Miglior film d’animazione” e “Miglior colonna sonora”.

L’opera non ha vinto solo in Giappone: basti ricordare l’ambito
Oscar nel 2003 e l’Orso d’Oro al Festival Internazionale del cinema di Berlino. Quest’ultimo premio fu vinto da Hayao Miyazaki nel 2002, un anno dopo l’uscita in patria di Sen to Chihiro no kamikakushi (titolo originale de “La città incantata”) ex aequo con Bloody Sunday, il film diretto da Paul Greengrass.
La statuetta dorata per il miglior film animato del 2003 (Academy Award for Best Animated Feature) fu vinta nel 2003 per la prima volta da un anime, nonostante fossero presenti nella lista delle nomination film come “L’era Glaciale”, “Lilo & Stitch”, “Spirit – Cavallo Selvaggio” e “Il pianeta del tesoro”. A presentare il vincitore dell’Academy Award of Merit nella cerimonia di premiazione fu Cameron Diaz, ma il maestro Miyazaki decise di non ritirare personalmente questo ambito premio e inizialmente la ragione di questa scelta non venne chiarita; fu nel 2009 che al Comic-Con di San Diego dichiarò al blog di settore del Los Angeles Times
«La ragione per cui non ero qui per l’Academy Award è stato perché non ho voluto visitare un paese che è stato responsabile dei bombardamenti in Iraq. Al tempo, il mio produttore mi ha chiuso la bocca sulla questione e non mi ha permesso di dirlo, ma non lo vedo qui intorno oggi. A proposito: il mio produttore condivideva la mia scelta».
Ecco il video della premiazione al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Nel 2003 il lungometraggio vinse anche quattro dei cosiddetti “
Oscar dell’animazione”, cioè gli Annie Awards, nelle categorie “Miglior film”, “Migliore regia”, “Migliore sceneggiatura” e “Miglior colonna sonora”.
Tutti gli altri importanti premi e le menzioni speciali riservate a
“La città incantata” dal 2001 (anno di uscita dell’opera in Giappone) al 2003 sono riportati di seguito nell’elenco.
2001 - Nikkan Sports Film Awards|Nikkan Sports Film Award (Miglior film)
2002 - Blue Ribbon Award (Miglior film)
2002 - Saturn Award (Miglior film d'animazione)
2002 - Boston Society of Film Critics Award (Premio speciale)
2002 - European Film Award (Premio speciale)
2002 - Los Angeles Film Critics Association Award (Miglior film d'animazione)
2002 - Los Angeles Film Critics Association Award (Miglior film d'animazione)
2002 - National Board of Review Award (Miglior film d'animazione)
2002 - New York Film Critics Circle Award (Miglior film d'animazione)
2002 - San Francisco International Film Festival (Miglior film narrativo)
2002 - Sitges - Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna (Menzione speciale)
2003 - Broadcast Film Critics Association Award (Miglior film d'animazione)
2003 - Satellite Award (Miglior film d'animazione)
2003 - Cambridge Film Festival (Miglior Film)
2003 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award (Miglior film d'animazione)
2003 - Durban International Film Festival (Miglior film)
2003 - Film Critics Circle of Australia Award (Miglior film straniero)
2003 - Florida Film Critics Circle Award (Migliore animazione)
2003 - Golden Trailer (Miglior animazione)
2003 - Online Film Critics Society Award (Miglior film d'animazione)
2003 - Golden Satellite Award (Miglior film d'animazione)